Accessi

Rifugio Pirlo

Rifugio Tenente Medico Giorgio Pirlo allo Spino,  mt. 1165

 

Accesso da Toscolano Maderno

difficoltà: E (escursionisti)

tempo: 2 ore

Dalla località di Gaino: facilmente raggiungibile da Toscolano Maderno, si comincia a risalire con il segnavia 220 (ex 20) la Valle delle Camerate che si apre tra le pareti del Monte Castello e del Monte Pizzoccolo. Dopo averlo costeggiato per un tratto, il percorso porta ad attraversare il torrente con un ponte guadagnando il versante opposto della valle. Da qui si procede seguendo il segnavia  202 (ex 2) che prende quota aggirando le pendici del Monte Pizzocolo fino ai pascoli di Persegno. Ora si segue il tracciato con segnavia 202B (ex 2)con il fondo sconnesso che, tralasciando la deviazione per Maernì, conduce fino a Palazzo Archesane (816m).

Da Toscolano Maderno: si seguono le indicazioni per Monte Maderno imboccando poi la strada sterrata che porta a S. Urbano (872m). Inoltrandosi lungo un sentiero con segnavia 206 (ex 6) in piano si raggiunge con il segnavia 280 (ex 8) la località Pirello (1030m, 40min) da dove si continua tra boschi di castagni e di faggi fino al Passo di Spino (1160m, 1h e 50min) e quindi al rifugio.

Lasciata l’automobile si procede su una mulattiera che compiendo alcune serpentine si inoltra in un fitto bosco raggiungendo il Passo di Spino (1160m). Da qui si imbocca la strada sterrata che verso destra conduce al RifugioPirlo (1165m; 50min), di proprietà della Sezione del CAI Salò.

Accesso da San Michele

difficoltà: E (escursionisti)

tempo: 2 ore

Da Gardone Riviera o da Salò, fino a San Michele:

in prossimità del Ristorante Colomber, vi sono due possibilità.

  • 1)  a piedi – seguire a sinistra la strada sterrata fino alla località Verghere (500m ca) dove si lascia l’auto e si imbocca il sentiero contrassegnato dal segnavia 201 (ex 1) che lambisce il corso del Torrente Barbarano. Poco prima della Malga Gemelle (960m, 1h e30min) vi è un bivio, il sentiero di destra sale fino ad incontrare il segnavia 208 (ex 8) che porta al passo Spino, mentre quello di sinistra sale verso il vicino Rifugio Pirlo allo Spino (1h e 50min). Da ricordare inoltre che lungo il sentiero 201 (ex 1) prima della deviazione per Malga Gemelle vi è la deviazione a sinistra che conduce (201B) all’attacco della via attrezzata denominata Spigolo della Bandiera. La via è da percorrere solo con set da ferrata. L’arrivo della via ferrata è poco sotto la bandiera del Rifugio Pirlo.
  • 2) in auto – seguire a destra la strada asfaltata per circa 800 metri al termine dell’asfalto a sinistra sale la strada sterrata percorribile con autovetture, che porta al parcheggio in Località Pirello (circa 5 Km) segnavia 280 (ex 8). Dal Parcheggio del Pirello lasciata l’auto si prende la strada che sale ripida per il primo tratto fino alle pendici del Dosso Prade. Da qui sempre tenendo la sinistra superata la sbarra in metallo si segue la pianeggiante strada che conduce al Passo Spino e successivamente al Rifugio (dal Parcheggio ore: 45-50 min.). Per chi vuole salire a piedi da San Michele si segua lo stesso itinerario fino all’inizio della strada sterrata, qui si prosegue ancora diritti per 100 metri e in prossimità di un piccolo parcheggio a sinistra inizia il sentiero che sale fino al parcheggio segnavia 280 (ex 8). (Da San Michele ore: 1.45 – 2.00).
Accesso da Vobarno

difficoltà: EE (escursionisti esperti)

Da Vobarno via Agna, via Ronchi.

Tempo: 4 ore

Lasciata l’auto al parcheggio si prosegue seguendo il segnavia 288 (ex 499) per Ceresola, Gardoncello, Cascina Pozze e infine Rifugio Pirlo) Il tracciato è ben segnato e fino a Cascina Pozze è senza alcuna difficoltà, a parte il dislivello da Vobarno a Ceresola. Il tempo stimato per Cascina Pozze è di 2:20′, arrivati a Cascina Pozze seguire con molta attenzione i segnavia per Ruer de la Saetta, da questo momento in poi prestare attenzione al tracciato fino all’incrocio con il 225 (ex 25).

Da Collio di Vobarno.

difficoltà: EE (escursionisti esperti)

Tempo: 3 ore

lasciata l’auto al parcheggio si segue via San Sebastiano fino al ponticello dove si incontrano i segnavia 209 (ex 9) seguendo per l’agriturismo “I Traversanti” . Seguire per Cascina Pozze e poi per Rifugio Pirlo.

Accesso da Cecino – San Martino (Degagna)
Da Cecino

Difficoltà: E (escursionisti)

Tempo: 3 ore

Lasciata l’auto al parcheggio di via Ceresigno (in alternativa al parcheggio del campo sportivo) seguire i segnavia 279 (ex 479 o ex 7) fino al bivio del Passo Fobbiola, seguire le indicazioni per Passo Spino con segnavia 280 (ex 8, Sentiero dei Lodroni – perlopiù chiamato dei “ladroni”).

Da San Martino

Difficoltà: EE (escursionisti esperti)

Tempo: 4 ore

Lasciata l’auto al parcheggio di via Ceresigno, prendere a destra fino a Ceresigno, poi seguire i segnavia orizzontali bianchi e rossi fino al Passo Ceresola, passando per Sant’Alessandro (la segnaletica è in via di allestimento). Da Passo Ceresola seguire il percorso contrassegnato con il segnavia 288 (ex 499) fino a Cascina Pozze e poi seguire per Rifugio Pirlo.

Sentiero delle Creste

Difficoltà: EE (escursionisti esperti, quasi EEA)

Tempo: 6/7 ore

percorso adatto a chi è già allenato su sentieri particolarmente impervi con gradi di difficoltà che si avvicinano all’arrampicata semplice.

Seguire il percorso da San Martino fino a Gardoncello, poi prendere il segnavia 287 (ex 4) per il Forametto, seguire i segnavia orizzontali con attenzione, dopo il capanno di caccia, circa trecento metri a sinistra si prende per la “Vedetta partigiana” fino al congiungimento della direttissima “Sentiero delle Creste”, oppure seguire i segnavia orizzontali fino alla cima del Forametto. Seguire con attenzione i segnavia fino al Passo del Buco del Tedesco. Al passo seguire le indicazioni per “Marmera” e proseguire per il Passo del Buco del Gatto. All’incrocio chi vuole può scendere per il 229 (ex 29) fino al Rifugio Pirlo, oppure proseguire per la vetta del Monte Spino e poi proseguire per il rifugio.